La fase 2 è vicina, a breve ricominceranno molte attività economiche e le filiere inizieranno a riaprire e a “ricostruirsi”.
Sarà tutto come prima? Sarebbe bello pensarlo ma… niente sarà più lo stesso, noi compresi. Ci saranno limitazioni, problemi organizzativi, sarà tutto poco chiaro e non saremo liberi di operare al 100% ma… il punto è che si ricomincia!
Ci siamo sempre contraddistinti per la qualità dei nostri prodotti, il famoso “made in Italy” e questo giustifica la grande domanda proveniente dall’estero ora che tutto si è finalmente sbloccato. Un esempio per tutti sono le aziende automobilistiche tedesche che necessitano di parti meccaniche provenienti dalle produzioni italiane e che ora stanno premendo per consegne a breve termine.
Servirà mettersi in sicurezza. Ma servirà anche attrezzarsi di nuovi strumenti in ogni ambito aziendale, compreso quello delle vendite e del marketing, per riuscire a tornare il più presto possibile alla normalità.
In un’era di cambiamento anche il marketing riparte lanciando nuove strategie.
Riaprono i mercati. Questo è vero ma quello interno è contratto mentre quello estero deve stabilizzarsi e molte PMI italiane devono decidere in fretta come muoversi per ridurre al minimo le perdite dell’anno e magari anche valutare se acquisire nuove fette di mercato.
Già perché “non tutto il male viene per nuocere“: un nuovo piano marketing e una strategia adeguata potrebbero infatti rappresentare un vantaggio importante in questo periodo e soprattutto l’occasione per migliorare il proprio posizionamento e fatturato.
E’ arrivato il momento di rilanciarsi!
Alcuni competitor meno attenti faranno scelte sbagliate o non capaci di cogliere le nuove esigenze del mercato, la cosiddetta “domanda”. Ora è il momento di prendersi quella fetta di mercato, di differenziarci per ritrovarci in futuro, quando del Coronavirus resterà solo un brutto ricordo, con un incremento significativo di vendite e fatturato.
Gli ingredienti per un approccio corretto e vincente sono:
Cosa servirà per essere sempre un passo avanti agli altri?
Servirà studiare la concorrenza, serviranno tool per l’analisi di quei big data in grado di fornirci elementi utili per elaborare previsioni di mercato, serviranno creatività e idee innovative per attivare un nuovo piano strategico e azioni di acquisizione di clientela ma, soprattutto, serviranno tutti gli strumenti per costruire un modello di business funzionale a medio/lungo termine capace di assicurarti una crescita costante.
Il problema è che non tutte le PMI dispongono di un ufficio marketing avanzato e completo per fare tutto questo. Ecco perché è nato il Rent Marketing, l’ufficio marketing in outsourcing.
Il Rent Marketing, perché è la soluzione?
Il Rent Marketing mette al riparo gli investimenti pubblicitari garantendo sempre un’azione dinamica che si adatta alla situazione economico-sociale. È una soluzione in grado di garantire sempre la più alta percentuale di successo, e che permette di avere a disposizione le competenze e i professionisti per qualsiasi esigenza che verrà. Ma, soprattutto, è la soluzione che porta degli specialisti e strategist esperti nel tuo settore (commerciale, industriale, o medico-sanitario che sia) all’interno della tua organizzazione per lavorare gomito a gomito con te e le tue risorse.
Questo è il momento migliore per approfittare della poca preparazione e reattività dei competitor e rilanciare il tuo business in Italia o all’estero con un’azione mirata e strategica.
Facciamoci trovare pronti!
Tra giugno e settembre, forzatamente, tutto il motore dell’economia italiana, europea e mondiale deve ripartire in qualche modo. Farsi trovare pronti non è opzionale ma un dovere se si vuole reagire positivamente alla crisi.
Vinceremo!
Antonio Di Chiano
(Marketer & Digital Strategist)