Il concetto di marketing associato al settore sanitario genera spesso dubbi e diffidenza. La prima domanda che rimbalza nella mente dei non addetti ai lavori è: “come si può fare marketing, quindi “vendere” un servizio, quando il servizio in questione ha a che fare con la salute delle persone?”
Potremmo quasi essere d’accordo se non pensassimo che questa interpretazione sia piuttosto riduttiva.
Diamo innanzitutto una prima definizione di Marketing sanitario, conosciuto anche come Healthcare marketing. Si tratta di un insieme di strategie che sfruttano gli assunti del marketing tradizionale per poi essere declinati con etica e competenza nel campo sanitario, con il fine ultimo di proteggere e promuovere la salute.
Per capire i benefici del marketing sanitario bisogna analizzare il contesto attuale della sanità. La realtà sanitaria moderna è sempre più caratterizzata da una miriade di centri di cura e l’offerta è varia e diversificata. E i pazienti sono più attenti e consapevoli rispetto al passato e si affidano al mondo digitale per cercare informazioni e risposte ai loro dubbi in campo medico.
Ecco perché sviluppare un piano marketing nel settore dell’healthcare è la scelta vincente!
Da una parte consente di far conoscere e promuovere la propria attività sanitaria, la propria esperienza e professionalità. Dall’altra, grazie alla produzione di contenuti validi, contribuisce a elevare il livello qualitativo delle informazioni disponibili e ad aiutare gli utenti a prendere decisioni ragionate in ambito medico.
Il marketing offre tantissimi strumenti per raggiungere gli obiettivi di cui abbiamo parlato fino ad ora. Le potenzialità del digitale devono integrarsi alle tecniche tradizionali di marketing offline, per raggiungere tutti i tipi di pubblico e contesti.
Ecco perché ogni struttura dovrebbe pensare a questi 5 strumenti:
* Un sito web con contenuti chiari, facilmente navigabili dagli utenti e responsive, cioè ottimizzato per i dispositivi mobile
* SEO, ovvero tutte le tecniche per indicizzare tra i primi risultati i contenuti di un sito o di un blog all’interno dei motori di ricerca
* Blog: grazie al content marketing ottimizzare il sito web con contenuti accattivanti, ma anche informativi ed utili che servano a dare informazioni in più ai pazienti o ai potenziali pazienti
* I social network, per veicolare l’immagine della propria attività e creare un canale diretto con il pubblico che crea fiducia ed engagement
* Canale diretto con il paziente, sfruttando anche le piattaforme di online chat e telefono, di modo che la relazione con il paziente sia davvero esclusiva, su misura e sempre più soddisfacente per ambo le parti.
L’azione congiunta di tutti questi fattori contribuisce a creare una brand identity precisa. Il risultato è, così, quello di valorizzare l’immagine di una struttura sanitaria che sia sinonimo di affidabilità, professionalità e serietà, e che venga riconosciuta e apprezzata da un numero sempre maggiore di pazienti.